Avvocato Gianluca De Micheli su modelli marketing 2023

Hai mai avuto il compito di produrre o aggiornare la strategia di marketing della tua azienda o del tuo studio professionale? Se  la risposta è sì dovresti usare una strategia di marketing inbound o outbound. Non è facile scegliere la migliore strategia in grado di potenziare il proprio business o quello dell’azienda o dello studio professionale per cui si lavora, prima di settare la propria pianificazione di marketing è bene porsi le giuste domande e soprattutto trovare le giuste risposte.

Questi due concetti di marketing possono aiutarti a capire qual è la tua strada. Entrambi hanno applicazioni, metodi e vantaggi distinti. Esistono diverse differenze principali tra marketing inbound e outbound. Il marketing cosiddetto in uscita implica raggiungere in modo proattivo i consumatori per interessarli a un prodotto. Al contrario, il marketing inbound si concentra sulla creazione e distribuzione di contenuti che attirano le persone nel tuo sito web. Questo, vale anche per gli studi professionali di commercialisti, notai, avvocati? Gianluca De Micheli, Avvocato del Foro di Roma, molto attivo nelle collaborazioni con blog e magazine nei settori giuridici, ci ha aiutato a trovare le fonti e gli spunti giusti per scrivere l’articolo che state leggendo. Buon proseguimento!

Vedi anche: Il Marketing Entra Negli Studi Professionali, IlSole24Ore

Vedi anche: La comunicazione più efficace nel marketing mix, Repubblica.it

Breve Bio Gianluca De Micheli Avvocato

Gianluca De Micheli è un Avvocato del foro di Roma, specializzato in crisi d’impresa e risanamenti aziendali, con precedente esperienza professionale nel corpo della Guardia di Finanza. Puoi rivolgerti all’Avv. Gianluca De Micheli per ricevere anche assistenza legale e tributaria per l’acquisizione di portafogli immobiliari. Il settore del real estate, oggi, è l’evoluzione continua del mercato immobiliare che, con le sue numerose sfaccettature, ha bisogno di essere seguito anche dal punto di vista legale con avvocati specializzati in diritto immobiliare, internazionale e societario. In materia di Diritto societario e tributario, l’Avvocato Gianluca De Micheli offre assistenza legale per la costituzione, la governance, il controllo, lo scioglimento e la liquidazione delle società, la responsabilità amministrativa degli enti, i rapporti patrimoniali fra soci, le operazioni societarie straordinarie e la gestione della crisi di impresa. Ricordiamo che Il diritto tributario è costituito da un vasto e strutturato complesso di norme e di principi che disciplinano e dettano la regolazione dell’imposizione tributaria. 

Il marketing outbound ha in genere un approccio più aggressivo e ad ampio raggio, con l’aspettativa che almeno alcune persone si convertano in clienti. L’inbound marketing è solitamente più sottile e si concentra sul convincere un particolare gruppo di individui a effettuare un acquisto nel tempo.

Nel primo caso i contenuti digitali informativi sono rivolti a un pubblico specifico e scritti per aiutare a risolvere i loro problemi. I contenuti possono essere in forme interattive, come post sui social media, blog, report, webinar, ecc. La messaggistica è personalizzata per consumatori specifici, mediante un strategia onnicomprensiva su più canali, misurabile tramite software di marketing digitale.

Nel secondo caso i contenuti generalmente non sono digitali (ma possono esserlo) e sono progettati per catturare l’attenzione dei consumatori e scritti per vendere prodotti.

Il contenuto viene visualizzato in direct mail, annunci su riviste, cartelloni pubblicitari, in TV, ecc. ed è pensato per essere passivo. Questo tipo di messaggistica deve distinguersi tra milioni di altri annunci che i consumatori vedono ogni giorno. È una strategia lineare con canali limitati e un suo punto a sfavore è che è difficile misurare l’attribuzione dalla pubblicità fisica.

Cos’è l’inbound marketing

Il marketing outbound, cioè in uscita, invia un messaggio a un’enorme quantità di persone, nella speranza di realizzare una vendita. Questa strategia è meno settata oltre che più generica ed è radicata nel pensiero che più grande è il gruppo a cui si invia il messaggio, maggiore è il ritorno.

Il marketing in uscita è spesso associato al marketing tradizionale, come:

– Posta diretta

– Eventi

– Cartelloni

– Telefonata

– Giornali

– Radio

– tv

Gianluca De Micheli Avvocato

Sebbene dall’aspetto più tradizionale il marketing in uscita può essere applicato anche a tecnologie più moderne, come la pubblicità pay-per-click e le e-mail, proprio quelle che generalmente finiscono nello spam.

Spesso i consumatori non sono nemmeno a conoscenza o cercano il prodotto che viene pubblicizzato ma rientrano per alcune caratteristiche nel raggio di azione pubblicitario. I potenziali clienti potrebbero guardare la TV o sfogliare un sito internet ed essere interrotti da un annuncio che illustra il motivo per cui dovrebbero acquistare un determinato prodotto.

Eccovi un esempio di marketing in uscita facile facile!

Un cliente sta guidando in autostrada e vede un cartellone pubblicitario di un negozio di mobili. Potrebbe pensare solo per un momento che dovrebbe davvero investire in un nuovo materasso ma continua a guidare e la cosa passa in secondo piano.

Poche settimane dopo, mentre sfoglia una rivista, vede una pubblicità dello stesso negozio di mobili. Ancora una volta, accarezza l’idea di un materasso più nuovo e comodo. Alcune settimane dopo riceve un coupon via e-mail con uno sconto per quel negozio che vende proprio quel materasso. È molto probabile che il nostro tizio adesso decida di comprare quel materasso.

Nessuno degli annunci si riferiva a un materasso e il nostro soggetto non stava neppure cercando di acquistarne uno. Tuttavia, gli annunci continuavano a spuntare nella sua vita di tutti i giorni e quindi l’esigenza è diventata più assillante nella sua mente.  

Un esempio di inbound marketing

L’inbound marketing è una metodologia di business che attrae i clienti creando contenuti ed esperienze di valore su misura per loro, si utilizza anche per gli studi legali, ricorda l’Avv. Gianluca De Micheli del Foro di Roma. Va chiarito subito un punto, mentre il marketing in uscita interrompe il tuo pubblico con contenuti che non sempre desiderano, il marketing in entrata crea connessioni che stanno cercando e risolve i problemi che già hanno.

Dunque: una buona strategia di Inbound Marketing potrebbe aiutarmi a raggiungere un maggior numero di potenziali clienti?

La risposta più corretta ovviamente è dipende ma il linea di massima potremmo già dirti di sì …ma vediamo un esempio.

Supponiamo che un cliente stia cercando un nuovo software di marketing. In primo luogo, potrebbe digitare “miglior strumento di marketing” in un motore di ricerca, per esplorare le possibilità.

Il primo risultato organico potrebbe essere un blog che delinea le 10 migliori piattaforme di marketing in modo chiaro e imparziale. Dopo aver letto il post, potrebbe voler saperne di più sul marketing digitale.

Convenientemente, alla fine del blog c’è un link per incoraggiare i visitatori a iscriversi a un prossimo webinar, per saperne di più su una nuova strategia di marketing digitale. Fanno clic sul collegamento, quindi immettono il nome e l’indirizzo e-mail per accedere al contenuto. Il sito memorizza quindi le loro informazioni di contatto e tiene traccia della loro partecipazione o meno al webinar.

Una volta che hanno partecipato al webinar, potrebbero chiedersi se qualche azienda ha implementato con successo la strategia discussa. Al momento giusto, il venditore invierà loro un’e-mail di follow-up, contenente casi di studio che mostrano come uno dei loro concorrenti ha utilizzato efficacemente il marketing digitale per ottenere un enorme ROI.

Questo li spinge a richiedere una demo con un rappresentante di vendita. Entrano nella chiamata di vendita già interessati (e istruiti) su ciò che fa il software, fornendoti una vendita più facile.

Cos’ è un funnel e come si costruisce

Un funnel (noto anche come Purchase Funnel, Sales Funnel o Buying Funnel) è un modello che serve a illustrare e analizzare il percorso compiuto da un cliente in relazione al tuo business.

Un funnel, come dice la parola stessa, è una sorta di imbuto e rappresenterebbe dal lato pratico un percorso formato da una serie di passaggi che portano una persona che non conosce il nostro brand a scoprirlo, affezionarsi e poi comprare. 

Per costruirlo si segue il modello Aida quindi attenzione, interesse, desiderio e acquisto.

Le basi del funnel di marketing sono rimaste le stesse dal 1900. Tuttavia, nessun modello unico è universalmente accettato da tutte le aziende. Alcuni preferiscono mantenere il loro modello semplice, utilizzando una struttura che fa riferimento alla parte superiore dell’imbuto, al centro dell’imbuto e al fondo dell’imbuto come elementi distinti.

Altri ritengono che l’aggiunta delle fasi di “fedeltà” e “sostegno” alla canalizzazione migliori la strategia di marketing. Dopotutto, le aziende perdono fino a 1,6 trilioni di dollari all’anno quando i clienti le lasciano.

Ma come si si fa a costruire un funnel per vendere e incrementare il proprio business? 

Ci sono due modi differenti. Nel primo caso con il nostro team andiamo a costruire secondo la struttura più generica il nostro funnel adattandolo di volta in volta alle varie esigenze.

Nel secondo caso si può creare un funnel totalmente in automatico con Digital first o siti analoghi. Basta inserire i dati inserire tramite una procedura guidata, il nostro prodotto o il nostro servizio, il nostro target.Rivediamo il tutto e poi abbiamo il nostro bel pdf.

Il più grande vantaggio delle canalizzazioni di marketing è la loro misurabilità. Il tuo funnel ti mostra dove stai perdendo clienti, per aiutarti a trasformare la tua strategia. Ad esempio, se perdi clienti prima che arrivino alla seconda fase, hai bisogno di una migliore campagna di consapevolezza del marchio.

COLLEGAMENTI VIDEO RAPIDI:

Gianluca De Micheli Avvocato

Gianluca De Micheli Roma

Gianluca De Micheli Avvocato

Gianluca De Micheli Roma

Gianluca De Micheli Avvocato